sabato 15 dicembre 2012

Lion muffin

E anche questo weekend "nevoso" è arrivato, ieri strade intasate, neve, traffico, freddo e io ho pensato bene di starmene a casa dal lavoro, lo ammetto guidare con i 15 cm di neve caduti mi faceva un po' paura... Ne ho approfittato non per dormire (macchè, le cose ovvie qui non ci piacciono!!), ma per sistemare la mia camera, la mia libreria, per finire un quadretto con i soldi stranieri da appendere in salotto e per leggere un po'. Oggi invece niente neve, per fortuna, ma mi tocca di nuovo stare in casa, il sabato pomeriggio è sempre un po' così, allora mi metto sul mio lettuccio, vicino al calorifero, pigiamone pesante, pc sulle gambe, scrivo sul mio blogghino e ascolto un po' di musica...:-)
Oggi cosa vi posto?!?!? Ero un po' indecisa tra le mille ricette che devo ancora postare, ma quella che ho scelto mi sembrava la più adatta, un dolcetto semplice, cioccolatoso e coccoloso per queste giornate fredde, da passare sul divano, sotto la copertina, sorseggiando una tazzona di tè fumante e assaporando questo dolcetto o preparandolo insieme ai vostri bimbi, un ottimo modo per passare un sabato in casa...^_^
Et voilà i Lion muffin (per la ricetta originale cliccate qui)...


Ingredienti:

lunedì 10 dicembre 2012

Delirio ciocco-amaretti

Buon inizio settimana a tutti!
Qui ormai le temperature sono DECISAMENTE invernali, dopo la bella nevicata di venerdì scorso, ormai temperature sui 10° ce le scordiamo, aiuto!!! Ogni giorno la stessa storia: alla sera mettersi a letto è sempre un trauma, con tutte le coperte gelate, poi al mattino che hai il tuo angolino caldo caldo, la sveglia prontamente ti ricorda che devi togliere le coperte, che verrai investito dal gelo del mattino, che devi accendere la stufetta in bagno, che devi fare colazione di fretta perchè nella mia cucina fa un freddo pazzesco, poi ci si veste di corsa: pantaloni, maglione pesante, sciarpa, cappello di lana, giacca lunga, guanti e via in macchina con l'aria calda a scaldare tutto... ma non si può!!!!
Va beh, non pensiamo a queste cose che se no mi viene ancora più freddo, parliamo di qualcosa di molto molto meglio, un dolcetto che ho fatto sabato per una pizzata con degli amici: una bomba di torta, non nel senso della pesantezza, ma della bontà... Di solito sono molto autocritica, quello che preparo ha sempre qualche difetto, anche se agli altri piace, ma questa volta mi faccio i complimenti da sola: e brava Chiara!!!
Siete curiosi di sapere di che bomba sto parlando?? Si?? Allora non vi terrò sulle spine ancora...
Ecco a voi il mio delirio ciocco-amaretti: una torta al cioccolato con uno strato di crema rocher ed uno di crema agli amaretti... STREPITOSA!!


E qui la ricettina... :-)
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domenica 2 dicembre 2012

Biscotti alla panna super veloci

Eccomi di ritorno!!
Ho avuto dei problemi con il blog, che prontamente Lory mi ha segnalato, ci sono voluti un po' di giorni per capire e trovare la soluzione, ma alla fine ce l'ho fatta, yuppi!!!
Ieri giretto con Ale alla fiera dell'artigianato a Milano, qualche acquisto, tra cui 500 gr di crema al pistacchio di Bronte ('na goduria!!) e bacche del Madagascar (con cui preparerò l'estratto alla vaniglia), mentre oggi giornatina tranquilla, un giretto al supermercato e a salutare le mie amiche - ex colleghe e poi subito a casa, visto il freddo polare che è arrivato qui dalle mie parti. Ma andiamo subito al sodo, non starò a tergiversare troppo come l'altra volta, tranquilli...:-) La ricettina di oggi è molto veloce, fatta un po' di tempo fa e presa dal blog Di pasta impasta, ho cambiato solo un ingrediente, o meglio, la ricetta originale prevedeva l'utilizzo di panna fresca vegetale, io ho usato della panna montata, avanzata da un precedente dolce, ma il risultato è stato perfetto lo stesso...
PRONTI??!!
E BISCOTTI ALLA PANNA SUPER VELOCI SIANO!!!


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sabato 24 novembre 2012

"Macaron" biscuits

Buon sabato mattina a tutti!!
Vi avevo lasciato con"autunno alle porte, primi freddi", ora ritorno e siamo già praticamente in inverno, temperature molto basse, i primi spot alla tv che molto "delicatamente" ci ricordano che si avvicina il Natale e la giornatina di oggi qui in Val Padana aiuta quest'atmosfera: nebbia molto fitta, tutto buio... che tristezza!!
Va beh riscaldiamoci con una ricetta cioccolatosa, presa da un blog scoperto da poco, molto bello e ricco di ricette buonissime: Formine e mattarello. Io li ho impropriamente chiamati macaron (ERESIA!!), solo per la forma che li ricorda vagamente e poi per le foto ho usato i nuovi tovagliolini comprati da Maison du Monde (mo ti ho scoperto e non ti lascio più!!) con la stampa dei macaron per cui non volendo dargli il solito nome "biscotti cioccolato e albicocca" ho deciso di dargli un nome un po' più accattivante... che poi si userà 'sto termine per dei dolci??!? Mah... Fatto sta che, macaron o no, questi biscotti sono buonissimi, al lavoro hanno fatto un figurone, fiù meno male, altrimenti se non piacevano che figura facevo... :-)


Dall'ultima volta che ho scritto sono cambiate un po' di cose E MENO MALE AGGIUNGEREI...
Ho cambiato nuovamente lavoro: FINALMENTE E LO URLO A SQUARCIAGOLA, ho iniziato uno stage in un'azienda vicino al mio paese. Non diamo troppi dettagli però, vi posso dire che sono solo 3 settimane che ho iniziato, ma:
1) mi piace l'ambiente;
2) le colleghe sono tutte molto simpatiche e gentili;
3) pian piano sto iniziando ad inquadrare il lavoro: diciamo che ho ancora molta confusione tra le collezioni di cui ci occupiamo (opss vi ho dato un indizio, ma non vado oltre!!), ma MI PIACE!!
4) ho lasciato il vecchio lavoro: EVVIVA, non vi spiego i motivi, chi mi conosce sa bene a cosa mi riferisco...
5) sono più rilassata;
6) sorrido di più;
7) ho ricominciato la dieta, l'esercizio fisico della serie mi sveglio al mattino per andare sul tapis roulant mentre prima avrei pensato "ma sei matta??";
insomma tante piccole cose che messe insieme mi fanno stare bene!!
Ho accantonato momentaneamente il mio sogno, ma quello me lo tengo stretto, prima o poi ci riuscirò, non importa se tra 5 o 10 anni, ma CI RIUSCIRO' e ora ne sono convinta più che mai. Anche per questo lavoro, non ho mai smesso di sperare, di mandare cv, di credere che avrei trovato anch'io un posticino nel mondo del lavoro et voilà, alla fine l'attesa e la perseveranza sono state ripagate... Ammetto che non è stato facile stare tutto questo tempo ad aspettare, ma ora so che ne è valsa la pena!
Va beh e sti pseudo macaron quando arrivano?? ORA ORA, che poi devo correre a fare la lavastoviglie che in cucina c'è il caos, ho fatto una prova per un lievitato ed ora la cucina "ne porta i segni"... Non vi dico niente perchè magari verrà fuori 'na ciofeca (all'80 % ne sono convinta, aahahah!!), ma era una prova indispensabile per un aiuto che mi è stato chiesto e quando si tratta di ideare un dolce, fare esperimenti e testarlo non mi tiro mai indietro, anche questo è un po' il mio sogno per cui... ne approfitto!!
OK OK ora la ricetta... :-)
Ingredienti:

mercoledì 5 settembre 2012

Autunno alle porte... che la muffin mania abbia inizio!!

Con questo sbalzo nell'autunno vien proprio voglia di riaccendere il forno e cucinare, cucinare e cucinare, anche per un plotone intero, basta cucinare...:-)
Sento molte persone che dicono "Ma che brutta la pioggia, mi mette tristezza, rivoglio l'estate, il sole!!", vi dirò: mi piace l'estate, il caldo, i bagni al mare (anche se quest'anno l'ho praticamente visto 4 ore!!), ma anche questo tempo non mi dispiace, sarà che mi immagino nella mia casa futura, una serata tranquilla sul divano, mentre fuori piove, con il mio Ale a guardare la tv insieme e a me QUESTA PIOGGIA PIACE, magari non il diluvio di ieri, che rischiava di sradicare le mie povere piante sul balcone, prontamente "salvate" e riparate in casa, però mi piace...:-)
Va beh, tornando al cucinare, ieri ho sfornato nuovamente... MUFFIN, ormai sono in piena muffin mania (anche se preferirei cupcakes mania!!) e ne sforno di tutti i gusti, partendo dalla stessa ricetta di Saretta: è una bomba, cambio due ingredienti, ma il risultato è sempre strepitoso, a volte light, a volte un po' meno, ma l'importante è la bontà...:-)
Questa volta avevo nel frigo la pasta ai frutti di bosco Saracino, già usata per fare un godurioso cheesecake (prossimamente su questi schermi!!) e del cioccolato Mirco Della Vecchia e non potevo che unire questi due ingredienti fantastici per creare una dolcezza unica, una coccola la mattina, da tuffare nel latte, nel tè o da mangiare così "nature"...:-)
Pronti per i miei soft fruit muffin?!??


PRONTI... PARTENZA... VIA!!
Ingredienti (doppia dose):

lunedì 20 agosto 2012

A volte ritornano...

Quante volte ho messo questo titolo ad un post?
Tante volte quante mi sono "presa una pausa" dal blog, quando non avevo tempo o voglia di scrivere, di sedermi al pc e riempire il mio blog.
Questa è una delle tante volte, sarà stato il caldo, il poco che tempo che ho avuto quando ho iniziato il nuovo lavoro in panetteria o sarà il mio umore veramente altalenante degli ultimi mesi. Passo dal ridere come una matta, ad essere triste, pensierosa e afflitta. Ed io so benissimo il motivo, vorrei tanto cambiare le cose, ma non riesco, vorrei lasciare tutto (beh non proprio tutto!!) e ricominciare da capo, inseguire il mio sogno (stavo quasi per "mettere un piede" nel mio sogno, ma è tutto sfumato...), ma non so da dove partire e intanto sto passando un'estate per niente divertente...
Va beh, se mi sono rimessa a scrivere, non è per affliggervi con le mie ansie, ma per ripartire, per cercare di essere un po' più positiva, almeno da qualche parte dovrò ricominciare e visto che in passato il blog mi ha dato tante soddisfazioni, perchè non partire proprio da qui?!??
Ultimamente ho cucinato parecchio, per una cena a casa mia in giardino, per il Ferragosto al Lago (avevo cucinato per un reggimento, anche se eravamo solo in sei!!), per il compleanno di una bambina e tra un po' per il compleanno di una mia amica, ho già deciso la torta, il gusto, la decorazione, insomma, manca solo la realizzazione!!
Per il pranzo di Ferragosto avevo fatto dei muffin light, presi dal bellissimo blog di Saretta, avevo cambiato qualcosina, raddoppiando le dosi ed il risultato è stato strepitoso: leggerissimi, morbidissimi anche dopo 3 giorni (e senza averli conservati in una scatola chiusa!), insomma un successone. Per cui oggi avevo della panna montata da finire (avanzata dalla torta) e ho rifatto questi muffin strepitosi, cambiando ancora qualcosina del gusto e degli ingredienti. Per Ferragosto avevo fatto una versione ciocco-caffè con pezzetti di cioccolato all'interno, oggi invece molto più semplice, ma con un ingredienti che io adoro: la cannella!!
Partiamo subito??!??
Ecco a voi i cinnamon muffin!!!


Ingredienti:

mercoledì 23 maggio 2012

Riflessioni...

Sono sul divano, davanti alla televisione, in una giornata di caldo primaverile che spunta dopo tanta pioggia, guardo scorrere le immagini di uno speciale di Enrico Mentana andato in onda qualche giorno fa e la mia mente vaga, penso a quel lontano, ma non troppo, 23 Maggio di vent'anni fa... "Chissà cosa stavo combinando in quei momenti??" Sicuramente, come una qualsiasi bambina di 4 anni, sarò stata in giro in giardino a casa mia o di mia nonna, a giocare, a fare un giro in bicicletta, a godermi la mia infanzia felice e spensierata, mentre centinaia di chilometri più a sud si consumava una tragedia... Una tragedia così pesante, così terribile, così forte che ancora oggi se ne parla ancora. Ma questo in qualche modo è un bene, perchè serva per non dimenticare, per "smuovere le coscienze", come tante volte è già stato ripetuto, per cercare di far scattare in ognuno di noi quel senso di giustizia, che molte volte, anche nelle situazioni più banali non viene rispettato. Molte frasi retoriche dette e ridette, ripetute come parole al vento, senza che nessuno si fosse realmente impegnato a portarle avanti ed a metterle in atto...
Ora, a 24 anni, sono purtroppo consapevole di cosa significhi questo 23 Maggio 1992 nella storia italiana: un dolore, che non passerà mai completamente, ma che può essere lenito con il cambiamento della società, di tutti noi, che anche nei più piccoli gesti possiamo onorare e portare avanti il grande lavoro fatto da uomini come Giovanni Falcone, apparentemente un uomo come tanti altri, ma con un grande senso di giustizia e di rispetto...
Non parlo in questo modo solo perchè oggi tutti lo fanno, perchè tutti pubblicano foto della strage, trascrivono  frasi di Falcone lette sotto qualche link o foto, ma ne parlo perchè in questi anni mi sono documentata, ho letto, comprato libri, gelosamente custoditi tra gli scaffali di camera mia, è cambiato qualcosa in me, sono diventata più consapevole, più attenta e credo profondamente nelle parole che ho scritto e nel loro lavoro... Il mio sogno rimane ancora quello di poter visitare la sua, la loro Palermo, respirarne l'aria e camminare tra gli stessi vicoli, dove la loro vita è iniziata, dove hanno lottato e purtroppo hanno perso la vita... Prima o poi riuscirò a realizzare questo sogno, per me uno dei più importanti e significativi, ma per ora resta un sogno... per ora...
Intanto il mio pensiero vola alto, molto alto...

martedì 15 maggio 2012

Concerti, festeggiamenti e ovviamente... DOLCETTI!!

Buon inizio settimana a tutti!!
Oggi si parla di un po' di tutto (come avrete capito dal titolo del post!!): di concerti, di festeggiamenti e ovviamente di dolcetti, più precisamente questi biscottini (scusate la qualità della foto, ma ero di corsa!!),


preparati domenica pomeriggio, incastrando, nell'ordine:
lavoro
pranzo
Gran Premio
sistemazione di coperte e "armamenti invernali" vari
CONCERTO!

sabato 12 maggio 2012

Della serie: a volte ritornano...:-)

Buon sabato a tutti!!
Pensavate fossi sparita, rapita dagli alieni, caduta in un buco nero?!?!? MA NO!!
Sinceramente non so bene nemmeno io questa mia sparizione di quasi 3 mesi (che scandalo!!), ma un po' perchè non ho molto tempo, un po' perchè mettermi alla scrivania a scrivere non mi garbava molto, un po' perchè mi hanno cancellato il sito su internet per modificare le foto (eh si, mica ho una macchina fotografica in grado di fare sfumature, ecc e non ne sarei comunque capace!!), ho abbandonato troppo il mio bel blogghino.
Ora però ritorno e alla grande, ho un sacco di ricettine dolci e salate fatte in questi periodi di "latitanza" da proporvi... Per oggi che vi posso mostrare??!? Dolce o salato??!?!? Strano, ma vero un bel dolcetto, MOOOOLTO cioccolatoso, senza farina, che si scioglie in bocca in una maniera pazzesca: la mia collega lo pretende come dolce del suo compleanno... PRENOTATO!!
Curiosi di sapere di cosa si tratta?!?? Vi accontento subito: tortino al cioccolato in mono porzione.


Questo dolcetto nasce da uno scambio di ricette tra me e due amiche di famiglia (mamma e figlia!), che hanno la mitica Latteria a Bergeggi:


stanno pensando a quali dolcetti proporre quest'estate ai clienti (me compresa ovviamente!!) e mi sono offerta come "cavia" per assaggiarli. Appena sono uscita dalla Latteria, già metà tortino era finito, potete immaginarvi la bontà...:-)
Una volta tornata a casa, mi sono fatta mandare la ricettina, l'ho modificata leggermente (prendendo spunto dalla ricetta di un blog, non ricordo quale però, se qualcuno riconoscesse la sua ricetta, me lo dica che inserisco SUBITO il link!!) ed ho fatto la mia prova personale, in versione monodose, diciamo della dimensione di un cupcake (si sono fissata, sono la mia droga!!) ed il risultato è stato molto soddisfacente. Serviti in estate con una pallina di gelato alla vaniglia, o perchè no, allo zafferano, saranno PERFETTI!!
Ma ora bando alle ciance (mi aspettano panni da stirare e poi una "seduta" di abbronzatura sul balcone!), vi mostro la ricettina...
Ingredienti:

mercoledì 29 febbraio 2012

Amarene Fabbri e cocco: che gran CUPCAKES!!

Buon mercoledì a tutti!!
L'idea oggi era quella di proporvi la seconda crostata fatta la settimana scorsa per mio papà, sui toni del bianco e nero, ma ieri ho fatto al volo dei cupcakes per il mio ragazzo, della serie "Ormai non mi prepari più nessun dolce" (cosa non vera!!) e sono venuti veramente bene... O meglio, sulla forma e la glassa avrei ancora da ridire, ma ho capito gli errori, cose semplici, piccoli accorgimenti, che devo aggiustare la prossima volta, come usare i giusti pirottini, non quelli dell'IKEA, troppo alti per i cupcakes e dosare la quantità di liquido da aggiungere allo zucchero a velo per glassare i cupcakes. Devo perfezionare, perchè i cupcakes sono la mia passione e vorrei conoscerne tutti i segreti e trucchi, ma solo con la pratica e la correzione posso imparare.
I cupcakes che ho preparato sono molto molto gustosi, con un ingrediente strepitoso: le amarene Fabbri e pensare che fino a qualche anno fa le amarene proprio le detestavo, mentre ora le adoro e questi cupcakes, uniti al cocco sono una bomba!!


La ricetta è presa dal mio bellissimo libro "200 cupcakes", un po' modificata e con le dosi dimezzate (tra parentesi le dosi originali): i cupcakes erano solo per Ale, quindi 6, ops 5 (uno me lo sono pappato io... dovevo fare la prova assaggio, o no?!??) potevano bastare. Prendete carta e penna e via con la ricetta...
Ingredienti (per 6 cupcakes):

lunedì 27 febbraio 2012

Crostata con crema simil Ferrero Rocher

Dopo molti "Scrivo, non scrivo, scrivo, ma cosa scrivo...", ho deciso di sedermi sul divano, davanti ad una "nuovissima" puntata di Stargate (della serie, torniamo indietro di una decina d'anni!!) e di aggiornare il blog con una nuova ricetta, fatta la settimana scorsa, per mio papà, invitato ad una cena con amici. Quando mi è stato chiesto se avevo tempo e voglia di preparare un dolce per questa cena, ovviamente ho subito accettato e ho subito pensato a cosa realizzare. Ultimamente mi sono fissata con le crostate, rigorosamente rettangolari e quindi ho deciso di fare due crostate sui toni del bianco e nero; oggi vi mostro la prima, quella che alla festa è piaciuta maggiormente: crostata con crema simil Ferrero Rocher.


Avevo già provato questa crema, all'interno di un PDS e mi era piaciuta tantissimo, per cui ho deciso di riprovarla, questa volta come ripieno di una classica frolla. La ricetta della crema è presa da qui, mentre la frolla è una classica con un uovo.
Via con le ricette...
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mercoledì 22 febbraio 2012

Il ritorno, con una "zuppa"...

Buon mercoledì a tutti!!
Rieccomi dopo tempo lontana dal mio blogghino: in queste settimane poco internet, di conseguenza poco blog, poca tv e molti libri, tornata a casa dal lavoro mi butto sul divano o sul letto ed inizio a leggere, leggere e leggere e il tempo è volato...
Oggi però ho deciso di rimandare la lettura a questo pomeriggio e dedicarmi al mio bel blog tutto solo soletto per settimane, prima del giretto al mercato, dopo tanto tempo senza. Che dire di queste settimane passate?? Principalmente che mi sono ammalata (e ancora adesso lo sono!!), ho lasciato lo stage che avevo iniziato ed ho voglia di cambiamenti: un nuovo taglio (cortissimo e molto inconsueto per me!!), un nuovo colore (rosso o castano scuro) ed un tatuaggio. E' un bel po' che vorrei farlo, avevo deciso (soldi permettendo, ovviamente!!) per il mese di maggio, però sono un po' impaziente, sentirò l'arrivo della primavera (anche se ancora in lontananza!), ma ho voglia di fare qualcosa per me e fare qualche pazzia, lo so direte "e tagliarsi i capelli per te è una pazzia??!?", credetemi: per come sono fatta, un taglio così corto è veramente fuori dall'ordinario, insomma, mi accontento di poco per considerarmi pazza, no??!? Ho poi ritrovato la voglia di studiare il cinese (un po' abbandonato nel tempo!!), di leggere libri, di ascoltare canzoni e magari di vedere qualche film, anche se quelli sono veramente soporiferi...-.- Ma ci proverò!!
Ma bando alle ciance, oggi vi mostro una ricettina semplice semplice, il risultato di tanta crema pasticcera in frigo da finire e di un'ottima confezione di biscotti comprati a Savona da mia mamma; ecco a voi: zuppa inglese al limoncello!!


Ci vogliono proprio pochi minuti, giusto il tempo di fare il caffè, prendere tutti gli ingredienti ed assemblare: più semplice di così...
Via con la ricetta!!
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martedì 7 febbraio 2012

Crostata pere e crema di mandorle: F-A-V-O-L-O-S-A!!

Sono tornata!!!
Oh cavoli, senza accorgermene è da ben due settimane che non scrivo più sul blog, ma sapete tra una cosa e l'altra poco tempo per mettermi al pc a scrivere: prima lo stage 3 giorni a settimana, poi la palestra tutti i giorni da lunedì a giovedì e dalla scorsa settimana... altro lavoro!! Da mercoledì scorso ho iniziato a lavorare nel negozio Lindt, in un paese vicino al mio. Quando mi hanno chiamata per il colloquio non me l'aspettavo proprio, visto che avevo portato il curriculum a novembre. Poi colloquio, alla domanda "Cosa vuoi fare da grande?!?" io convintissima "La pasticcera", da lì ho spiegato che adoro cucinare, soprattutto dolci e che ho un blog e la ragazza addetta alla selezione del personale mi chiede il nome del blog, tutta entusiasta!! La sera vado in palestra con il cellulare vicino, sperando in una telefonata, poi il giorno dopo al lavoro mi chiamano e... sono stata presa!! Così da una settimana ho iniziato a lavorare in mezzo ad un tripudio di cioccolatini, di ogni forma, colore e gusto, a fare cioccolate (tra ustioni a braccia e mani varie...), a preparare varesini, ecc. Che bello, solo che essendo a dieta è un po' difficile, con tutto quel profumino di cioccolato: CHE BONTA'!!!!!!
Per restare in tema di dolci squisiti, oggi vi propongo questa crostata strepitosa, presa dal blog di Morena e fatta per una cena a casa di Ale, per il compleanno di suo papà: crostata pere e crema di mandorle.


L'effetto visivo è bellissimo, sono rimasta molto colpita dal risultato, le pere tagliate perfettamente e la forma rettangolare rendono la crostata molto chic...^_^
Eccovi la ricetta...
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martedì 24 gennaio 2012

Ciambella al grano saraceno

Rieccomi qui!!
Di nuovo a scuola da mia mamma, ormai tutte le volte che sono qui, prendo il mio bel pc e mi metto a scrivere, anche perchè far passare tutta una mattinata è luuunga!! Di far parole crociate per 5 ore non ci penso nemmeno e leggere senza il mio mp3 la vedo dura, visto che se non mi isolo completamente dal resto del mondo, non riesco a leggere; se qualcuno nelle vicinanze parla, non riesco a concentrarmi, perchè, poco curiosa come sono, mi focalizzo sulla conversazione e non sulla lettura. Quindi di solito mi metto le mie belle cuffiette fucsia, musica di ogni genere: pop, dance, rock, rap, italiana, inglese, francese, spagnola, cinese, albanese, finlandese e chi più ne ha più ne metta e via inizia la lettura!! Adoro la musica, quasi tutti i generi musicali, ad eccezione del punk e soprattutto in tutte le lingue, se uno ascoltasse il mio mp3 non starebbe dietro a tutti i cambiamenti di stile e linguaggio, ma che ci posso fare??? Il mio sogno sarebbe imparare il maggior numero di lingue: dall'inglese al cinese, dall'arabo al finlandese, dall'ebraico al kazako: non importa di quale parte del mondo sperduta o no sia, l'importante è conoscere!! Vorrei viaggiare, viaggiare e ancora viaggiare; certo, per avere 23 anni, un po' di giri per il mondo li ho fatti: Russia, Finlandia, Norvegia, Svezia, America, Ungheria, Francia, Spagna, Portogallo, Cina e Canarie, ma questo non mi basta. Ce ne sono di posti che vorrei visitare, alcuni forse li vedrò, altri resteranno solo un sogno, primo tra tutti... l'Afghanistan!! Penserete che sono matta, ma mi affascina tantissimo, non so nemmeno io spiegarne il motivo, so solo che se potessi partirei!! Se vi elencassi tutti i posti che vorrei visitare non mi stareste dietro, o potreste fare come il mio ragazzo, che dopo un po' stacca la spina ed inizia a fare solo si con la testa, per darmi corda: poverino!! Da piccola volevo fare l'hostess di volo, ma mia mamma mi ha sempre smontata dicendomi: "Sei troppo bassa, non ti prenderanno mai!!", poi volevo fare l'archeologa, perchè mia mamma mi ha trasmesso la sua passione per l'Antico Egitto (lei legge solo libri a riguardo!!) e sognavo di esplorare piramidi, ma anche vecchi monasteri, castelli abbandonati, cripte nascoste, insomma una Relic Hunter de noialtri (se uguale proprio!!), ma anche quella strada abbandonata, smontata un po' da tutti; il filo conduttore però era sempre VIAGGIARE: non importa se in aereo, in treno, in pullman, in macchina, in moto o in bici, anche se in questo caso dovrei prepararmi per tempo, almeno un anno di allenamenti, perchè come si dice dalle mie parti "Sono un po' una chiavica, mi stanco subito in bici", benchè mio papà si faccia tutte le settimane parecchi km in bici in giro per la Pianura Padana... Ora il sogno è diventato essere una pasticcera, ma il tema del viaggio c'è sempre, perchè vorrei vivere qualche mese all'estero per imparare, lavorare in qualche pasticceria, così da unire l'utile al dilettevole: lavorare, quindi acquisire esperienza (che serve sempre e se all'estero meglio ancora!!), guadagnare qualcosa perchè no, imparare benissimo una lingua straniera (nel mio caso l'inglese) e vivere in un paese diverso dal mio, impararne gli usi e costumi e respirarne la cultura. Ok, mi fermo qui perchè:
- impazzirei tra poco, inizierei a divagare, a sognare ad occhi aperti, ad immaginarmi già lì...;
- ma non era un post di cucina?? Che c'azzecca sta pappardella sui viaggi?? Ah ecco, lampante dimostrazione del mio sognare ad occhi aperti...:-)
Quindi faccio la brava, concludo questa "breve" divagazione e mi accingo a parlarvi della ricetta di oggi: wow, come parlo forbito, sarà l'aria della scuola?!?? Ahahah, non credo visto il livello di conoscenza dell'italiano dei ragazzi d'oggi (manco avessi 80 anni!!). Va beh, conclusione: viaggiare, immergersi nella cultura degli altri paesi, visitare anche l'angolo più sperduto di questo bellissimo mondo, questa per me è VITA!!
Ok, ora lo prometto, vi parlo della ricettina (dolce, ovviamente!!) di oggi: ciambella al grano saraceno e marmellata di lamponi.


In realtà la ricetta (presa da qui) era per dei dolcetti, già fatti in passato con crema pasticcera, ma questa volta ho preferito dare una forma a ciambella molto bassa e fare qualche tortino da regalare ai nonni di Ale. La ciambella invece ce la siamo pappata io, mia mamma, Ale e la sua famiglia a cena da loro, la settimana scorsa. Che dire?? La consistenza ottima, si scioglieva in bocca ed il gusto... fantastico: l'accoppiata grano saraceno - marmellata di lamponi è strepitoso!!
Ecco come fare...
Ingredienti:

giovedì 19 gennaio 2012

Fette biscottate al cacao

Buongiorno a tutti!!
Oggi altra giornata a scuola da mia mamma, devo sentire per un lavoro in un bar vicino alla scuola di mia mamma, quindi oggi mattinata "in trasferta" a Soncino..:-)
Per ingannare il tempo ho già steso una lista di ricette light dolci e salate che farò prossimamente, vista la dieta obbligata dopo le mangiate delle feste. Mi sto anche informando per quanto riguarda la cucina vegana e ho già salvato qualche ricettina molto appetitosa, non vedo l'ora di provarle... Avete qualche informazione da darmi o qualche ricettina collaudata?? Sono tutta orecchie!!
Intanto oggi vi offro questa ricetta fantastica, il mio secondo tentativo con le fette biscottate (il primo aveva dato come risultato dei mattoncini a forma di fetta biscottata, se li lanciavo contro il muro si rompeva il muro!!). Ero molto indecisa su quale delle "pochissime" ricette ancora da pubblicare proporvi, poi una chiacchierata con un'amica in Facebook, la sua curiosità per queste fette et voilà, scelta presto fatta: fette biscottate al cacao, prese dal blog di Any!!


Pronti alla ricetta??!? Via con gli ingredienti...
Ingredienti:

lunedì 16 gennaio 2012

Ad un grande professore...

Mio malgrado, mi trovo a scrivere un altro post molto amaro... Ieri tra una risata e l'altra con le amiche, ho appreso una notizia molto triste, che mi ha veramente sconvolta. Una mia amica che frequenta ancora l'università mi ha avvisata che un docente della mia facoltà era scomparso; cercava di ricordarsi il cognome, io dalle prime due lettere avevo già capito, il suo era un cognome particolare, che ti ricordi: Notarstefano, cognome ripetuto tante di quelle volte a casa, a mia mamma, che continuamente non lo ricordava e lo storpiava in mille maniere. Un PROFESSORE, degno di questo nome, un grande oratore, un uomo con una cultura immensa, il sorriso sempre, in ogni occasione, la battuta sempre pronta. Aveva un modo tutto suo di tenere le lezioni, un po' diverse da quelle classiche accademiche, un po' più "impostate", a volte anche un po' barbose. Nelle sue lezioni invece era impossibile annoiarsi, ti coinvolgeva, ti riempiva di mille libricini o guide sull'ultimo summit del Parlamento Europeo, era sempre di corsa, tra un aereo e l'altro che lo portavano in giro per l'Italia e l'Europa, per seguire il suo lavoro, che amava fare, si vedeva, traspariva da ogni sua parola. Non mancavano mai momenti di divagazione, a parlare di tutto, della cucina bergamasca, del freddo, del bellissimo Sud. Mi ricordo il primo corso che ho frequentato "Aspetti giuridici, culturali e linguistici dell'Europa" e la Carta dei diritti fondamentali versione tascabile, che aveva portato per noi studenti e ogni tanto leggeva e commentava con noi. Era un modo anche divertente per imparare cose importanti per tutti noi, un modo diverso dal solito, che ti colpiva. Conservo questa mini guida nel mio astuccio, nonostante abbia frequentato il corso quattro anni fa, ma è un ricordo di quelle belle lezioni. Uno dei pochi professori che metteva lezione alle 8.30 del lunedì mattina, tanto che dovevo svegliarmi prestissimo per essere a lezione in orario, qualcosa che per uno studente pendolare, che impiega due ore di treno per arrivare a lezione potrebbe essere una vera e propria scocciatura, ma per seguire le sue lezioni mi svegliavo più che volentieri presto. A volte era impossibile stare dietro alla miriade di parole che pronunciava a lezione ed era altrettanto difficile non scoppiare in una sonora risata alle sue battute, il suo modo particolare di salutare "buon tutto!" oppure, quando sbagliavamo una risposta all'esame "piccina, non si abbatta!!". Per l'esame mi ero impegnata nella tesina sulla Corte di Giustizia, che con grande stupore e piacere mi aveva "rubato" per poterla tenere. Era una grande soddisfazione per me. Al momento di scegliere i corsi liberi del terzo anno, il primo che avevo scelto ad occhi chiusi era stato il suo "Legislazione del turismo", nonostante fosse della specialistica e ricordo che all'esame si era molto stupito della mia presenza in mezzo a studenti più grandi, ma era anche molto contento.
Per la tesi avevo deciso che lui sarebbe stato il mio relatore, trattandosi di Unione Europea, il suo pane quotidiano, ma purtroppo non c'era la possibilità in quanto relatore solo delle lauree specialistiche, ma non per questo si è tirato indietro. Mi ha seguita lo stesso, mi ha fornito documenti e riviste, mi ha ricevuta per parlare insieme dell'andamento della mia tesi in un momento non molto bello della mia carriera universitaria. Pur non conoscendomi, a ricevimento aveva capito che ero molto scoraggiata perchè la tesi non andava bene, mi diceva di non abbattermi perchè sono altri i problemi, mi aveva dato dei consigli. Aveva anche molti progetti, voleva che contattassi altri ragazzi che come me studiavano cinese per poter avviare un progetto in Cina. Cercava in mille modi di farmi sorridere. All'ultimo ricevimento mi aveva detto di fargli sapere se mi sarei laureata o meno, ci teneva veramente. Purtroppo non ho mai avvisato il prof della mia laurea e questo mi dispiace molto...
L'università non mi ha dato solo una cultura maggiore, ma la fortuna di conoscere una persona come il prof. Notarstefano. Era veramente un grande professore, una grande persona e resterà nel ricordo di tutti gli studenti che come me hanno avuto la fortuna di conoscerlo e seguire le sue lezioni. Leggendo tutti i commenti lasciati sul sito dell'università da studenti e prof capisco che i suoi insegnamenti hanno lasciato molto a tante persone e questo un po' affievolisce il dolore, con la certezza che resterà sempre nei ricordi di tutti noi.
Buon tutto professore...

domenica 15 gennaio 2012

Mini cheesecake al cappuccino

Buona domenica!!
Mamma mia, qui è proprio arrivato il vero freddo: si gela!! Ieri sera uscire dal bowling e poi dal pub per salire in macchina è stato un tantino traumatico, avevo bisogno di un camino portatile per scaldarmi!! Eh va beh, che ci si può fare?? Ci si veste ben bene "a cipolla" (ed in questo io sono una maestra!!) e si sfida il freddo, anche se a volte vince lui: sono troppo freddolosa e pensare che mia mamma è nota per essere una persona che ha sempre caldo, della serie, usciamo con il vestito senza calze in pieno inverno...-.-
Per oggi combatto il freddo scrivendo sulla poltrona, attaccata al calorifero, tanto che mi sto abbrustolendo la schiena, hihi...
Oggi proseguo con le mie ricettine natalizie: dei mini cheesecake al cappuccino


preparati per il cenone di Capodanno, ma poi riportati a casa (con tutte le cose da mangiare si poteva sfamare un esercito!!), con grande gioia di tutta la mia famiglia: li hanno letteralmente divorati!!
La ricetta originale la trovate nel fantastico blog Pandispagna.net: per gli amanti dei cupcakes come me, questo è il blog perfetto da cui prendere splendide ricette, sono sempre una garanzia!! Io per l'occasione ho dimezzato le dosi e sostituito alcuni ingredienti: avevo del mascarpone artigianale in scadenza, non potevo permettermi di buttarlo:
- primo perchè a casa mia non si butta MAI via niente, soprattutto il cibo;
- secondo perchè il mascarpone era veramente buonissimo (notare che io non ne sono una grande fan!!), si sentiva decisamente la differenza con quello comprato al supermercato.
Tra parentesi vi metto dosi e ingredienti originali. Sono rimasta decisamente soddisfatta del risultato, i cheesecake si scioglievano in bocca: una vera delizia e soprattutto in monoporzione sono ancora più carini...^_^
Via con la ricetta...
Ingredienti (per 6 mini cheesecake):

mercoledì 11 gennaio 2012

Nutella home-made??!? CERTO CHE SI...^_^

No no no e poi no!! Sabato il mio ragazzo si è preso un mega raffreddore, della serie non riesco a parlare, mi lacrimano gli occhi e non ho voglia di fare niente; ecco, ora gli è passato e pensavo di averla scampata pure io, mentre oggi, tornata dal mercato, mi metto sul divano e parte la tiritera di fazzoletto-starnuto-fazzoletto et voilà: il raffreddore a me, che fortuna proprio... E sfiga vuole che il mio personale kit anti-raffreddore ad effetto immediato sia a casa di Ale, che non vedrò fino a venerdì: olè!! Mi dovrò "arrangiare" con l'altro mio rimedio: pastigliette omeopatiche, di solito efficacissime, speriamo bene...
Va beh, mentre aspetto che l'impasto delle piadine riposi in frigo (si, sono le 2.10 e non ho ancora pranzato, nonostante fossi a casa a far niente...), vi mostro l'ennesimo regalino fatto per Natale: successone a casa di Ale, suo fratello aspetta già il prossimo carico per loro, dovrò fare scorte e scorte di cioccolato gianduia per..???!??? La nutella, o meglio, crema di gianduia, ovviamente!!


La prima volta non avevo trovato il cioccolato giusto, aveva i pezzetti di nocciole all'interno, quindi il gusto era perfetto, ma la consistenza non mi aveva soddisfatto. Questa volta invece mi sono attrezzata per tempo: un mesetto fa sono passata dal negozio Lindt aperto vicino al mio paese e mi sono portata a casa due belle barrette di ottimo cioccolato gianduia SENZA nocciole e li ho conservati in cantina nel cestone con la pasta, al riparo da occhi indiscreti...:-)


Arrivato il periodo di Natale, non potevo non rifare questa fantastica cremina da regalare e così, via alla crema di gianduia!!
La ricetta l'ho presa dal blog di Chiara, precisamente qui.
Io avevo 200 gr di cioccolato, quindi ho aumentato le dosi.
Ingredienti:

martedì 10 gennaio 2012

Ancora panettone?!??! Guardate cosa ci combino...:-)

Eccomi tornata!!
Dopo la pausa di qualche giorno ritorno alla carica... Questa mattina grande "pasticciamento": crostatine in barattolo, biscottini alla panna e crostata alle pere e crema di mandorle di Menta e cioccolato, venuta splendida, è la prima volta che sono così soddisfatta del risultato estetico, perchè per il gusto bisogna aspettare stasera, la porterò a casa di Ale per festeggiare il compleanno di suo papà. Curiosi di vedere il risultato?!?!? Ehm, mi dispiace deludervi, ma dovrete aspettare, ho ancora così tante ricette natalizie arretrate che è meglio proseguire e finire prima tutte quelle. Per di più, questa ricetta potrebbe essere utilissima per molti di voi, che hanno ancora montagne di panettoni fatti o regalati, che vagano per casa e vogliono qualcosa di diverso dalle solite coppettine di panettone con crema, zabaione, ecc (non me ne voglia nessuno, sono buonissime, ma a casa mia non vanno molto questo genere di dolcetti...). E io cosa vi offro di così diverso?!?!? Anche se non molto di stagione... SIGNORE E SIGNORIIIII... RULLO DI TAMBURIIII... gelato al panettone!!


La ricetta l'ho trovata sul settimanale Chi di qualche tempo fa, una ricetta di Davide Oldani, semplicissima, con 3 ingredienti necessari: come potevo non farlo?!?!?? L'unica differenza è che la ricetta prevedeva l'uso della gelatiera, io non avendola, ho sostituito con un po' d'olio di gombito e pazienza, poi capirete come fare...
Ingredienti:

mercoledì 4 gennaio 2012

Oggi nessuna ricetta...

Oggi volevo postarvi la ricetta di un bel dolcetto, zuccheroso, coccoloso, ma tramite Facebook ho appreso una brutta notizia, che riguarda un'amica (per ora solo) virtuale. Quindi niente risate, scherzi, solo un pensiero per lei e un grosso abbraccio. Non ci sono parole per descrivere quanto è successo, non si è mai preparati a tragedie del genere e quando purtroppo accadono possiamo solo stare in silenzio e stare vicino a chi soffre...

Immagine presa dal web

Ti sono vicina con il pensiero ed il cuore!!