domenica 20 marzo 2016

Crostata pistacchio e lamponi nella pentola fornetto

Quando sono in ferie adoro svegliarmi presto per sbrigare subito le faccende più noiose e poi dedicarmi a tutto il resto, per cui non mi è sembrato strano venerdì svegliarmi alle 7 per alcune commissioni e poi avere tutto il tempo per sistemare casa (adoro!!) con un po' di buona musica e mettermi ai fornelli per un dolcetto; insomma, se non ci fosse stato il dentista nel pomeriggio, sarebbe stato un perfetto venerdì...
Poter cucinare in tarda mattinata/primo pomeriggio significa che posso poi fotografare sfruttando ancora la luce naturale e non devo ricorrere ad Ale come porta lampada per fare delle foto con una luce decente.
Purtroppo il "caro" appuntamento dal dentista mi ha obbligata ad abbandonare l'idea di qualche bella foto alla luce del pomeriggio e di chiedere nuovamente ad Ale di far parte del set non me la sentivo: percepisco il suo disappunto quando deve stare lì impalato con la lampada in mano, mentre io faccio tremila foto senza venirne a capo.
Per cui anche sabato mattina sveglia presto, scendo in cucina ancora mezza addormentata e spalanco le finestre per gustarmi la brezza del mattino ed il sole accecante che mi obbliga a svegliarmi: vivere in campagna ha i suoi lati positivi, hihihi. Bene, inizio a ribaltare i miei scatoloni per trovare tutti gli accessori per il "set" e mi fiondo in cucina: la torta c'è, la tovaglietta pure, il nastrino in tono anche, la scatoletta francese regalatami da mamma pure, sono pronta per la valanga di foto...Tre, due, uno si scatta... manca poco e salto giù dalla sedia un po' troppo ballerina (non reggeva la sottoscritta in piedi). Alla mia incolumità ci tengo per cui opto per un cambio sedia, per poi ritrovarmi a fare gli ultimi scatti seduta... Tutto questo cinema e bastava restare seduta come sempre, ahahah.
Tra varie peripezie i nostri eroi hanno conquistato la foto ed ecco qui una crostata al cacao con uno dei connubi che io amo di più non solo a livello cromatico, ma soprattutto di gusto: pistacchio e lamponi, sarà che amo alla follia entrambi, ma ogni volta che posso li uso nei miei dolci.



La crostata è cotta sempre nella pentola fornetto: ammetto che ero molto titubante sulla riuscita, è vero che l'ultima torta era venuta bene, ma non avevo mai provato a cuocere una crostata in questa pentola ed il dubbio "uscirà cruda o carbonizzata?!?!" aleggiava forte in me. Fortunatamente ho solo dovuto allungare leggermente i tempi di cottura rispetto alla ricetta originale (a proposito, la trovate qui), ma la cottura era giusta. Pericolo scampato!!!
Ingredienti:

martedì 15 marzo 2016

Guinness cake

Ci sono cascata di nuovo, credevo di nuovo di riuscire a riprendere in mano il mio blog e ricominciare a curarlo come si deve, come vorrei, ma gli impegni di tutti i giorni mi hanno portata nuovamente ad abbandonare, per la n-esima volta, ormai non le conto nemmeno più. Ne prendo atto, cerco di "rimettermi in carreggiata" e vado avanti: tra lavoro, corso di acquerello, palestra, famiglia, uscite (poche) con le amiche, il blog è diventato un lusso che non riesco a concedermi...
Non voglio più partire con grandi promesse, buoni propositi ed illudermi che questa volta riuscirò ad essere costante, a scrivere anche solo un ciao a voi che mi leggete, a pubblicare quello che cucino (perchè per quello non mi fermo mai), semplicemente avanzo a testa bassa e vedo come si prospettano i prossimi mesi.
A breve cambieranno alcune cose (non dico ancora niente!): l'ansia del cambiamento c'è, ma una cosa certa è che voglio ripartire da me, voglio tornare quella di un tempo, fisicamente, ma soprattutto mentalmente e per farlo devo ricominciare a fare quello che amo: cucinare, viaggiare, fotografare, ballare, ridere, dipingere, creare...
Perciò non posso che ripartire con un bel dolce appena preparato per la partita di Ale di domani sera: come sapete amo "pasticciare" e farlo per la persona che amo lo rende ancora più speciale. Non vedo l'ora di avere la mia bella cucina: sono MESI, per non dire ANNI, che mi vedo nella mia bella cucina a sfornare qualche dolcetto per la nostra colazione o qualche spuntino per il lavoro; così potrò sentirmi finalmente a casa NOSTRA, nonostante conviviamo già da un anno, ma sono meccanismi un po' contorti che non sto a spiegarvi ora per non tediarvi...
Ora non mi resta che mostrarvi la bomba calorica che ho appena preparato ed augurarvi una dolcissima notte.
Torta Guinness (la ricetta originale la trovate qui) cotta nella pentola fornetto;


nella casa provvisoria non abbiamo il forno per cui ho comprato questa pentola per cuocere i miei dolcetti. Ammetto che non è stato proprio amore a prima vista, ma a furia di torte mezze crude, mezze carbonizzate, secche, storte e chi più ne ha più ne metta, questa mi ha proprio soddisfatta, salvo l'inconveniente della carta forno bruciata (chi mi segue su instagram sa a cosa mi riferisco, ihih!!)
Ingredienti (per una pentola da 24 cm):